Dal 2010, il “pasto gastronomico dei francesi” è stato inserito nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO. L’arte francese del “mangiare bene” e del “bere bene” è stata quindi ufficialmente riconosciuta a livello mondiale.
La gastronomia, patrimonio culturale della Francia
Questa aura culinaria è evidente anche nella cultura pop. Hai mai sentito un attore di un film inglese pronunciare le parole “crêpes”, “cabernet sauvignon” o “escargot” alla maniera francese? Molti termini culinari sono entrati anche nei dizionari stranieri. In inglese, ad esempio, diremmo “crème brûlée”, “hors d’oeuvre”, “à la carte” o “à la mode” (per chiedere un piatto con gelato).
Una fonte di ispirazione per gli chef di tutto il mondo
Grazie a questo riconoscimento internazionale, la prima edizione dell’operazione “Goût de France / Good France” è stata organizzata dallo chef stellato Alain Ducasse. Ancora una volta, è stata un’occasione per accendere i riflettori sulla gastronomia francese nel mondo.
Hanno partecipato circa 1.300 chef stranieri provenienti da tutti e 5 i continenti, che hanno offerto menu al 100% francesi nei loro ristoranti per la serata. Grazie a questo successo, la gastronomia francese ha un futuro brillante davanti a sé.
Possiamo anche assicurarti che ci sarà sempre un ristorante che offrirà una cucina di ispirazione francese ovunque tu sia nel mondo. Ti piacerebbe provare la cucina francese vista dagli occhi di uno chef straniero? In ogni caso, non partire per la tua avventura senza la tuaassicurazione di viaggio!
